domenica 5 giugno 2011

GIOCO DELL'OCA



Come giocando al gioco dell'oca si possono imparare tante cose.

S6 è appassionata di tutti i giochi di società, ogni sera ci fa la testa ..tanta per giocare.

Ma i giochi a cui vuole giocare S6 non sempre sono alla portata di S4, l'unico adatto ad entrambe è il GIOCO DELL'OCA.

S4 è in grado di seguire anche altri giochini, ma questo è quello che maggiormente attira la sua attenzione, questo perché nelle caselle del nostro GIOCO DELL'OCA sono raffigurati degli animali, e S4 va matta per tutto ciò che riguarda gli animali.

Sfruttando questa sua passione, abbiamo messo da parte le vere regole del gioco e lo abbiamo reinventato.

Naturalmente il gioco e di grande stimolo per le bimbe, sia perché le mette in condizione di dover rispettare il turno, tirando i dadi e muovendo le pedine fanno anche matematica e la piccola inizia a fare anche un po' di addizioni che ormai per la grande sono routine, inoltre , approfittando dei disegni, facciamo anche un po' di scienze...

Mi spiego!

Nelle caselle sono raffigurati degli animali, quando sposti la tua pedina finisci ogni volta su un animale diverso, dunque abbiamo stabilito che di quell'animale dobbiamo dire se è mammifero o oviparo, se è carnivoro, erbivoro, onnivoro o insettivoro, se è quadrupede o bipede, terrestre o acquatico, se è un volatile, dove vive ecc...

Detto così sembra quasi noioso ed invece le mie patate si divertono molto!

Abbiamo iniziato con l'imitare il loro verso ed il loro modo di muoversi, strisciando, camminando a quattro zampe, sbattendo le braccia fingendo di volare o fingendo di nuotare sul pavimento, poi man mano che andavamo avanti le bimbe stesso aggiungevano particolari sull'animale in questione e la cosa si è fatta sempre più interessante...tant'è che ho dovuto munirmi di una encliclopedia degli animali perché non sempre ero in grado di rispondere alle loro domande.

1 commento:

  1. Anche un gioco tradizionale può essere reinventato come attività di apprendimento!

    RispondiElimina